Nel 2018 si sono verificati in
Sardegna 3.461
incidenti stradali che hanno causato il decesso di 105 persone e il ferimento di altre 5.046, con un
aumento delle vittime della strada del 16,7% rispetto al 2017, in controtendenza rispetto alla media nazionale che ha fatto registrare un calo dell'1,6%. In particolare, nella provincia di Nuoro lo scorso anno ci sono stati 377 incidenti stradali con 12 morti e 557 feriti. Sono i dati appena pubblicati da Istat nel suo
Focus dedicato allo stato dell'incidentalità stradale in Sardegna.
Dopo gli incontri a
Maniago,
Spilimbergo,
Locri e
Trapani, Nuoro ha ospitato il 26 e il 27 novembre gli appuntamenti del progetto Sicurstrada Live nell'ambito di sicurstrada, il programma di
Fondazione Unipolis - Fondazione d'impresa del
Gruppo Unipol - che sensibilizza i cittadini sui temi della mobilità sicura e sostenibile.
Le iniziative sono state organizzate in collaborazione con il
Consiglio Regionale Unipol(CRU) Sardegna e
sei locali Agenzie UnipolSai*, con il
patrocinio del Comune di Nuoro e di ANVU - Associazione Professionale Polizia Locale d’Italia.
Le iniziative sul territorio sono, fin dal 2012, un'azione fondamentale di sicurstrada, che hanno coinvolto 17 regioni, 57 città, e formato circa 7.000 ragazzi in
32 scuole diverse.
La sicurezza stradale in Sardegna mostra luci e ombre, evidenti anche facendo un confronto con gli obiettivi europei di dimezzamento del numero di morti per incidente stradale. Infatti, rispetto a quanto prevedono i Programmi d'azione europei per la sicurezza stradale, in Sardegna nel periodo 2001-2010 le vittime della strada si sono ridotte del 50%, più della media nazionale che è del -42,0%, mentre nel periodo 2010-2018, principalmente a causa dei dati del 2018, i decessi sono calati solo dello 0,9%, rispetto alla media italiana di -19%.
Anche per quanto riguarda l'utenza vulnerabile la Sardegna non presenta dati omogenei. Così, se da un lato nel 2018 la percentuale di bambini, giovani e anziani deceduti in incidenti stradali è inferiore alla media nazionale (39% contro 45,3%), negli ultimi otto anni la percentuale di pedoni deceduti è raddoppiata passando da 10,4% a 20,0%.
Questa complessa situazione spiega le motivazioni che stanno alla base delle iniziative organizzate con oltre
250 studenti nuoresi. Prima tappa nel capoluogo barbaricino il
26 novembre, con i ragazzi del
Liceo Linguistico “Maria Immacolata", per poi proseguire il
27 novembre con gli studenti dell'Istituto Tecnico Commerciale “Salvatore Satta".
Due momenti in cui i ragazzi si sono confrontati sui temi della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile, hanno analizzato i lavori multimediali che loro coetanei di altre parti d'Italia hanno realizzato per il contest
La sicurezza si fa strada e si sono messi alla prova con il simulatore di guida
Safety Drive di Unipolis, un software fra i più avanzati a livello europeo che permette agli studenti di immedesimarsi in diverse situazioni comportamentali e ambientali critiche sul la strada. Per poter proseguire la formazione e l'esperienza del simulatore in autonomia, il software è stato donato da Fondazione Unipolis alle scuole partecipanti, mentre le locali Agenzie UnipolSai hanno dotato i supporti tecnici necessari.
Alle iniziative sono intervenuti il Sindaco di Nuoro
Andrea Soddu, l'Assessore
Maria Giuseppa Boi, il Comandante della
Polizia Locale, i Dirigenti scolastici delle scuole coinvolte, il Presidente di CRU e Legacoop Sardegna
Claudio Atzori,
Fausto Sacchelli e
Francesco Moledda di Fondazione Unipolis. Particolarmente toccanti per i ragazzi gli interventi di Enrico Mereu e
Danilo Rossi del movimento nuorese
#AdessoBasta. Voluto da
Giovanni Pintor, il giovane nuorese che nella tragedia di Natale del 2017 sulla strada statale 129 ha perduto i fratelli Francesco e Matteo, #AdessoBasta si impegna a tenere alta l'attenzione sui temi della sicurezza stradale, in particolare tra le ragazze e i ragazzi.
La scelta di coinvolgere i
giovanissimi nasce anche per quanto evidenzia il più recente report annuale di ACI e Istat: sono proprio i giovani quelli che pagano il prezzo il prezzo più alto sulle strade: 63,8 morti per milione di abitanti, contro una media generale di 55,2 e con un aumento del 25,4% delle vittime nella fascia 15–19 anni rispetto al 2017.
“Al di là dei freddi dati statistici che ci pongono davanti una situazione allarmante, crediamo che la scuola sia il luogo più efficace in cui affrontare il problema e siamo e saremo a fianco di qualsiasi iniziativa che abbia come tema la sicurezza stradale - afferma l'Assessore alla Polizia Locale, Traffico, Viabilità del Comune di Nuoro Maria Boi -. Per questo abbiamo da sempre come Polizia Locale un contatto continuo con le scuole di ogni ordine e grado e con i soggetti deboli a cui dedichiamo giornate particolari di educazione stradale. Sta per partire il nostro ultimo progetto del Servizio Civile il cui titolo è proprio “STRADE SICURE: #ADESSOBASTA" che ci vedrà impegnati a fianco dei ragazzi sia nelle scuole che con la terza età. Stiamo intanto procedendo con le fasi propedeutiche all'approvazione del PUMS che è uno strumento di pianificazione strategica con orizzonte medio lungo (10 anni) e una visione di sistema della mobilità urbana, con obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica le cui azioni mirano alla efficacia ed efficienza del sistema di mobilità e la sua integrazione con gli assetti e sviluppi urbanistici e territoriali".
*Hanno aderito all'iniziativa le Agenzie UnipolSai di Nuoro: UNINSIEME SRL; ASS.NI & FINANZA DI SATTA E DELEDDA SNC; ASSICUR. FIN SAS DI MULAS M.R. & C.; CORVETTO MARIA MONSERRATA; FADDA MARIANO; SOLINAS SEBASTIAN.